Gli esordi
Andrea Marzi si muove sulla scena della canzone d’autore fin dagli anni ‘80. Dopo anni di collaborazione con artisti dell’area bolognese quali il Quartetto Baltico prima, le Siluèt poi, vince il Premio Recanati nel 1992 con Marziani a Napoli, canzone scritta insieme a Giovanni Gotti.
Di quella edizione del Premio Recanati è anche l’incontro con gli allora quasi sconosciuti Avion Travel ai quali più tardi offrirà il titolo di un suo brano per il terzo album della Piccola Orchestra: Finalmente fiori.
Collaborazioni
Alla fine del 1998 esce il suo primo cd dal titolo Il meteorologo che, oltre alla partecipazione degli Avion Travel nelle vesti di arrangiatori ed esecutori di Amorando , vede anche la presenza di Pasquale Ziccardi della Nuova Compagnia di Canto Popolare, nel ruolo di produttore artistico. Dal 2000 collabora con Antonio Faeti alla realizzazione di spettacoli, incontri, eventi, la cui caratteristica costante è l’incontro fra musica, letteratura e poesia.
Riferimenti artistici
I suoi riferimenti artistici spaziano come la pallina di un flipper impazzito scavalcando i generi e le stesse discipline, riducendo così la distanza, se c’era, fra musica e poesia e altre arti ancora. Si va così dall’ormai inevitabile Paolo Conte ai già citati Avion Travel, dagli autori di musica da film degli anni ‘60 e ‘70 e per “Carosello” – Franco Godi, Rota, Morricone, Umiliani – a Caetano Veloso, e ancora da Bacharach a Auden, da Zymborska a Ravel, da Miles Davis a Palazzeschi, da Barber a Chet Baker, sempre alla ricerca di un linguaggio musicale che sia capace di mescolare in maniera suggestiva elementi apparentemente lontani fra loro. Con una dichiarata debolezza per l’inattuale e l’incongruo.
L’incontro con Conoscevo Gaetano
Sulla base di questa ricerca nel 1999 inizia una collaborazione con Conoscevo Gaetano, gruppo di estrazione prevalentemente jazzistica formato da Gianluca Del Prete (pianoforte) al cui posto più tardi verrà Andrea Gaudenzi, Roberto Catani (saxofono), Riccardo Bertozzini (chitarra), Massimiliano Tonelli (contrabbasso), Peppe Joe Pagnoni (batteria). Insieme a questi musicisti ha curato arrangiamento e registrazione di un cd, di imminente pubblicazione, dal titolo La Canzone Cucinata . Si tratta di dieci brani tutti dedicati al cibo e alla ricchezza e varietà dei simboli e delle metafore che questo elemento così arcaico è capace di generare.
Con un brano tratto da quest’ultimo lavoro, La ricetta, Andrea Marzi e Conoscevo Gaetano hanno guadagnato l’accesso alla fase finale del Premio Recanati per la canzone d’autore 2003.
Verso il teatro-canzone
A partire dal 2004 inizia a maturare l’interesse per la forma “teatro-canzone”. Inizia a sperimentare questa formula con uno spettacolo tratto da “Amore e il Resto del Mondo”. Nel corso degli anni seguenti l’impatto si arricchisce facendo interloquire la canzone con linguaggi diversi e mescolati fra loro – poesia, narrazione, illustrazione, fotografia, video. Prendono così vita gli spettacoli più recenti da “Addio mia bella addio” a “Esiti di un infarto sentimentale “ a “Le golose (hanno 100 anni)”.
Gli anni più recenti
- Nel 2004 esce “Amore e il Resto del Mondo” – Cesare Blanc Editore – la sua prima raccolta di poesie, con prefazione di Antonio Faeti, insieme al quale dà vita a numerose iniziative live a cavallo fra canzone e letteratura.
- Nel 2006 realizza con Mauro Santini e Michele Ferri la video-poesia “La bici di Marco”.
- Nel 2007 vince il premio di poesia Astrolabio – sezione audiovisivi – con “Esiti di un infarto sentimentale”, un cofanetto (libro+ cd) edito da Editrice Zona con poesie illustrate da Michele Ferri e nove canzoni realizzate in collaborazione con Fausto Mesolella, chitarrista degli Avion Travel.
- Nel 2008 produce e dirige, insieme a Luca Marzi, il film documentario “Una strana strage” sulla strage nazifascista di Fragheto, distribuito in dvd dal Museo di Fragheto (PU).
- Dal 2008 è creatore e autore di Radio Pereira – http://www.radiopereira.it– e del blog per golosi http://www.godocoldolce.it
- Nel 2009 è direttore e autore del concept della rivista di Gruppo Quid “Segnali di cibo” e scrive, produce e interpreta “A sud di cosa”, il più recente lavoro di teatro canzone che vede, oltre alla partecipazione di Fausto Mesolella, anche quella di Pasquale Ziccardi, bassista della Nuova Compagnia di Canto Popolare.
- Nel 2010 è cofondatore e redattore del foglio a nome collettivo “L’isola delle balene”.